Ciao a tutti,
oggi con la bella stagione vi porto con me alla scoperta di uno dei piu antichi borghi umbri: San Gemini. Questo borgo nasce in epoca romana con il nome di Casventum in memoria del monaco Yemin (Geronimo) che qui venne dalla lontana Siria per predicare. La storia del borgo è abbastanza cruenta infatti ne’’882 i Saraceni lo distrussero totalmente. La prima notizia certa della sua esistenza la troviamo nel 1036 quando fu costruito l’abbazia di San Niccolò. San Gemini fu ceduto in feudo alla famiglia Orsini nel 1530 da papa Clemente VII. Nel 1590 divenne ducato per volere di Urbano VII in favore degli Orsini che lo cedettero nel 1722 alla famiglia dei Santacroce. Alcuni anni dopo nel 181 gli fu conferito il nome di città da papa Pio VI Questo borgo di origine medievale ha vie, scalinate ed archi di grande valore con edifici pieni di storia. Piazza San Francesco è il cuore del paese che divide la parte piu antica del borgo da quella più moderna. In questa piazza troviamo l’omonima chiesa e il palazzo comunale. Il quartiere medioevale è delimitato da Porta Burgi che risale al XII secolo. Da qui possiamo vedere il palazzo vecchio. Su piazza duomo si affaccia un altro antico palazzo appartenuto alla famiglia Santacroce ora trasformato in un elegante albergo. Questo borgo è famoso per le acque. Le ue sorgenti erano note fin dall’antichità agli antichi romani. In estate questo piccolo borgo che si arricchisce di fiori colorati e nel giorno del Corpus Domini assistere all’infiorata dove lungo il percorso della processione si possono ammirare decorazioni floreali che generano dei tappeti naturali. A settembre invece si svolge la Giostra dell’Arme. Una rievocazione storica medievale che si conclude appunto con la Giostra uno spettacolo unico che ci riporta indietro nel tempo.