Ciao a tutti oggi ci spostiamo nella pianura del Friuli Venezia Giulia alla scoperta del borgo di Palmanova.
Il nome fu scelto nel 1593 da Marco Antonio Barbaro, primo provveditore della Fortezza. Il suo none probabilmente fu scelto perché l’albero della palma rappresenta gloria e vittoria. Nell’800 prese l’attuale nome Palmanova. Questo borgo fu realizzato dalla Repubblica di Venezia per rafforzare le difese contro i Turchi e le mire espansionistiche della famiglia degli Asburgo. Venezia costruì questa nuova fortezza in tardo rinascimento. Nella sua costruzione nulla fu lasciato al caso. Per la data di inizio dei lavori fu scelto il 7 ottobre giorno di Santa Giustina patrona della nuova città. Inoltre nella stessa data nel 1571 Venezia aveva sconfitto a Lepanto le armate ottomane. La costruzione della fortezza è unica con una perfezione matematica e geometrica senza eguali al mondo infatti la città ha la forma di una stella a nove punte.
Al borgo si accede attraverso tre porte. Oltrepassato la cinta muraria possiamo raggiungere il cuore della città: Piazza Grande. Su questa piazza troviamo i principali monumenti:
Il Duomo Dogale con la sua facciata barocca.
Il Palazzo del Provveditore Generale simbolo del potere civile che oggi ospita il municipio.
La loggia della guardia che ospitava il corpo di guardia.
La loggia del mercanti
Il palazzo del Monte di pietà costruito per aiutare i più bisognosi nel 1666.
I bastioni e il sistema di gallerie che furono costruite per lo spostamento delle truppe e per difendere la Fortezza.
Attualmente Palmanova ci porta con il suo fascino antico indietro nel tempo.