Intorno agli anni sessanta fu costruito questo locale su un progetto astratto e minimale usando solo elementi naturali quali terrà acqua e cielo. L’anello con all’interno una piattaforma un marmo ritagliata da forme circolari di laghetti comunicanti
con una cupola che ospita la pista da ballo. La cupola è formata come gli spicchi di un grande ombrello che per quegli anni era un esperimento innovativo. Il luogo era a metà fra il chiuso e l’aperto decorata al suo interno da figure di stret artist.