Ciao a tutti oggi scopriamo il duomo di Cremona.
Il duomo di Cremona è chiamato anche cattedrale di Santa Maria Assunte ed è il principale luogo di culto della città. La cattedrale è un tempio romanico con elementi gotici, barocchi e rinascimentali. Al suo interno sono conservati notevoli capolavori di pittura e di scultura. La cattedrale fu eretta nel dodicesimo secolo. Questo periodo è stato di grande prestigio per la città, collegato a una serie di successi in campo militare e a condizioni di benessere economico. Il luogo scelto per la costruzione era il punto più alto della città medioevale, non lontano dal centro e al riparo dalle alluvioni del fiume Po che all’epoca scorreva molto più vicino al centro storico rispetto ad oggi. In questo luogo, sorgevano due chiese, dedicate una a Santa Maria e l’altra a Santo Stefano, che furono demolite per dare inizio ai lavori di costruzione del tempio principale. La data di posa della prima pietra risale al 26 agosto del 1107. Il devastante terremoto che il 3 gennaio 1117 sconvolse il nord Italia danneggiò gravemente la nuova cattedrale, che venne ricostruita, praticamente in toto, nei decenni successivi. La cattedrale di allora si presentava molto diversa dall’attuale. Innanzitutto già aveva una facciata a salienti cioè a spioventi. Nel XIV secolo furono aggiunti i due bracci del transetto, conferendo alla chiesa una planimetria a croce. Ulteriori interventi si susseguirono nei secoli successivi, concentrati soprattutto all’interno della chiesa. Tra le modifiche operate all’esterno, vi è in primo luogo il rifacimento della parte superiore della facciata, realizzato nel 1491 che vi conferì l’aspetto attuale con le nicchie dei santi, le volute, il timpano e la guglia centrale. Nello stesso periodo fu collegato il Duomo al Torrazzo, completandolo all’inizio del secolo successivo con la costruzione della loggetta rinascimentale. La facciata principale del duomo che è affiancata dal Torrazzo, è caratterizzata da un grande rosone centrale. Il fronte è alleggerito da una loggia a due piani, interrotta nel mezzo dall’elegante corridoio sormontato da una loggetta a tre arcate, che accolgono delle statue e due leoni che sorreggono le colonne. L’intero edificio è sormontato da numerose guglie di ispirazione nordica. Tre sovrastano la facciata settentrionale, tre la facciata meridionale, due il complesso absidale e due la facciata principale, per un totale di dieci. La facciata principale ne possedeva in origine tre: le modifiche apportate in epoca rinascimentale hanno comportato l’abbattimento della guglia centrale, e la costruzione dell’attuale torretta. L’interno della chiesa è a tre navate separate da due serie di massicci pilastri che sostengono le volte in stile gotiche . Al di sopra delle navate laterali, si aprono i matronei, che guardano sulla navata principale attraverso ampie bifore. La navata maggiore è coperte da volte a crociera. La navata maggiore termina in una grande abside semicircolare, nel cui catino fu realizzato un notevole affresco raffigurante il Redentore. Anche le due navate laterali terminano in absidi semicircolari, di dimensioni più ristrette, entro le quali sono ricavate due cappelle riccamente decorate: la cappella del SS. Sacramento, e la cappella della Madonna del Popolo. La Grande Croce sull’ altare in argento e rifinita in oro fu fabbricata dal 1470 al 1478 da orafi cremonesi. La croce è composta dall’assemblaggio di oltre mille pezzi, con una folla di ben 160 statue tra piccole e grandi, con 50 busti di Santi. Sotto il presbiterio si apre una cripta scavata in epoca romanica. La cripta è a tre navate.